domenica 11 gennaio 2015

Alassio - Clima infuocato: il gruppo " Progetto Alassio " chiede le dimissioni del sindaco

 
n.d.r Alassio Futura:  
Lo sguardo " bonaccione " del sindaco Canepa, nasconde in realtà un' ìndole 
arrogante e prevaricatrice



Clima infuocato all’interno dell’amministrazione alassina. 

Maggioranza e opposizione non riescono proprio ad avere una pacifica e costruttiva convivenza sembrerebbe e dopo le questioni relative al consigliere Invernizzi che ha riconsegnato le deleghe alle Società partecipate che aveva pur rimanendo Presidente del Consiglio è arrivato il Consiglio Comunale di fuoco, durante il quale la minoranza ha pesantemente attaccato Canepa di non favorire comunicazione e dialogo. “Un atteggiamento fascista” aveva commentato Piera Olivieri consigliere di minoranza. 

Inoltre la decisione di eliminare la diretta streaming dei consigli comunali, aveva sollecitato l'intervento con il quale per primo si era espresso anche Fabio Lucchini, proponendosi di fornire il servizio in maniera totalmente gratuita. 

Proprio su questo tema oggi si esprime il gruppo “Progetto Alassio” che afferma “No, signor Canepa non ci siamo proprio. La Sua decisione di togliere le dirette streaming del consiglio comunale perche' "le telecamere stimolano un eccessivo protagonismo da parte dei consiglieri" e' il piu' grave atto non solo della Sua amministrazione, ma di tutte quelle precedenti che la mia memoria ricorda, perche' limita la liberta' di espressione di chi non la pensa come Lei, ovvero la stragrande maggioranza degli ALASSINI!!!!!!!” (Canepa ha vinto le Elezioni comunali del 2013 con poco più del 33 % dei votanti, quindi un terzo, ma con una percentuale bassissima di consenso rispetto alla popolazione, a causa del forte assenteismo ai seggi, percentuale che si aggirava attorno ad un misero 25 %, un quarto dei cittadini registrati all'anagrafe !)

Continuano poi “Sindaco, Lei e la Sua Giunta cosa temete? Cosa vi turba per trincerarvi dietro una censura? Quale paura vi insidia?  C'è forse qualcosa che gli Alassini non devono vedere o intuire? Se la vostra politica amministrativa è linda, quale motivo avete per oscurare i Consigli Comunali, che costituiscono l'ossatura di quella cronaca cittadina necessaria e urgente; ogni cittadino ha diritto ad assistervi, ed è compito Suo e della Sua Maggioranza mettere i cittadini nelle condizioni di esercitare questo loro diritto”.

L’accusa poi si sposta all’intera linea politica sostenuta da CanepaMi sembra che, dall'inizio del Suo mandato, Lei stia governando senza alcun tipo di strategia politica, limitandosi a confondere il concetto di trasparenza con quello di rispetto della Legge. Le ricordo che il rispetto della Legge e' un obbligo di tutti i cittadini della nostra amata Repubblica mentre, obbligo di un Sindaco e' definire una chiara strategia politica e perseguirla! La trasparenza invece e' un'altra cosa. E' trasmettere al Cittadino, in maniera chiara e comprensibile, i concetti essenziali di un atto amministrativo complicato affinché possa farsi un'idea dell'azione governativa ed esprimere un giudizio sull'operato”.

La richiesta che ne scaturisce è chiara e fortePer questo penso che le Sue dimissioni siano l'unico atto di cui la Citta' ha assoluto bisogno.”

R.G.

Da www.Savonanews.it del 11 Gennaio 2015

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