mercoledì 15 aprile 2015

Alassio - Processo per gli “Zero Beach”, soprannominati " bagni dei Vip ": condanne per Chiara Ravera e Rocco Invernizzi

La zona dove sorgevano i bagni " Zero Beach ", soprannominati bagni dei Vip,
ricompresa tra il porto Luca Ferrari e l'amena Punta Murena  

 
Alassio - Un anno e nove mesi di reclusione per Rocco Invernizzi e dodici mesi per Chiara Ravera. Si è chiuso con due condanne il processo per i presunti abusi contestati intorno alla struttura Zero Beach di Punta Murena ad Alassio.
La sentenza è stata letta questa mattina dal Collegio del tribunale di Savona che ha condannato l’ex assessore al Demanio del Comune di Alassio per tre capi d’imputazione, mentre lo ha assolto perché il fatto non sussiste da una quarta contestazione (di aver tentato di eludere le investigazioni delle autorità sui presunti abusi). Sia ad Invernizzi che a Chiara Ravera (che era a giudizio come titolare dello stabilimento balneare) è stata concessa la sospensione condizionale della pena.
Le accuse per gli imputati (difesi dagli avvocati Franco Vazio e Maurizio Frizzi) erano di interesse privato in atti d’ufficio (contestato come abuso d’ufficio) e falso in relazione ai lavori eseguiti nel 2009 nello stabilimento “Zero Beach”.
Secondo l’accusa, basata su sopralluoghi, controlli e testimonianze rese nella fase di indagine, ci sarebbero state delle irregolarità nello stabilimento balneare dove alcune delle strutture non sarebbero risultate a norma perché modificate in corso d’opera rispetto al progetto iniziale. Nel mirino dell’inchiesta sugli abusi edilizi erano finiti i muretti di contenimento realizzati a punta Murena, ma anche il chiosco all’interno degli Zero Beach. Abusi che, sempre secondo la tesi della Procura, grazie all’intervento dell’allora assessore erano stati coperti per consentire alla Ravera di tenere aperta la propria attività.
Lo stabilimento era anche finito sotto sequestro nell’aprile del 2010. Un provvedimento che la Procura aveva motivato con la mancata esecuzione dell’ordinanza del Comune di demolizione e ripristino della struttura.



Da www.Ivg.it del 15 Aprile 2015

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