giovedì 9 luglio 2015

Alassio - Festa dei Colori, il sindaco di Alassio replica a Stefano Pezzini: “ Ci ripensi … ”.



 Enzo Canepa sindaco - Stefano Pezzini giornalista  

Alassio - “Nel rispetto delle opinioni personali, lasciamo le polemiche separare dalle manifestazioni turistiche. Invitiamo Stefano Pezzini a ripensarci”. Il sindaco di Alassio Enzo Canepa tende una mano al giornalista Stefano Pezzini che ieri, attraverso un post su Facebook, aveva annunciato di aver rifiutato l’invito a partecipare come giurato alla “Festa dei Colori”, organizzata dall’Associazione Vivalassio, in programma giovedì sera.

Una scelta dettata dall’ordinanza “anti-profughi” emessa dal primo cittadino alassino che la firma del quotidiano di Torino non ha digerito. Dopo la polemica di ieri il sindaco Canepa ha rispondere: “Sarebbe un peccato che uno stimato professionista come il noto giornalista Pezzini facesse mancare la propria presenza alla giuria della Festa dei Colori, e spiace notare che, nel fare polemica, abbia frainteso e male interpretato il contenuto della nostra ordinanza”.

Il documento non si rivolge a ‘extracomunitari’, come lui stesso si definisce, ma si riferisce a persone ‘prive di fissa dimora, provenienti da paesi dell’area africana, asiatica e sud americana’ sprovviste del regolare certificato sanitario. Non crediamo, dunque, si tratti del suo caso: anche perché nella sua Vendone, così come a Casanova Lerrone, Zuccarello, Ortovero, Erli e Garlenda, sono state adottate ordinanze analoghe” prosegue il sindaco della città del Muretto.

È legittimo, in democrazia, avere opinioni differenti, ed è benvenuto il confronto, se e quando corretto e senza strumentalizzazioni. Per questo ci auguriamo che Pezzini ci ripensi, e faccia marcia indietro rispetto al boicottaggio di una manifestazione di qualità, che produce solo ricadute positive sul territorio” conclude Enzo Canepa.

Da www.IVG.it del 08 Luglio 2015 


“Sono extracomunitario senza certificato”, e il giurato boicotta la Festa dei Colori di Alassio

Alassio - Rifiuta di partecipare come giurato alla Festa dei Colori di Alassio perché nato a San Marino e, di conseguenza, extracomunitario. La provocazione arriva da Stefano Pezzini, giornalista di lungo corso de La Stampa e per questo personaggio molto noto soprattutto nel ponente savonese: una posizione, la sua, che nasce da quella del sindaco alassino, Enzo Canepa, che nei giorni scorsi aveva detto di non essere disponibile ad accogliere profughi se non in presenza del certificato sanitario.

Proprio su questo poggia la singolare “protesta” di Pezzini. “Sono stato invitato ad Alassio, da un carissimo amico, Aldo Gandolfo, in giuria alla Festa dei Colori – annuncia sul suo profilo Facebook – Però… ebbene, lo dichiaro, sono un extracomunitario essendo nato nella Repubblica di San Marino e, non avendo avuto l’accortezza di andare da un medico per un check up completo negli ultimi mesi, non ho un regolare certificato sanitario come previsto dall’ordinanza del dottor Canepa sindaco pro tempore di Alassio”.

Eccola, la bomba. Pezzini si considera un extracomunitario senza certificato sanitario, e così, “per timore di essere espulso durante la festa (la cosa non mi farebbe piacere, anche per una mera questione di immagine), non potrò essere presente in giuria”. Una forma di protesta curiosa ed ironica contro una decisione, quella di Canepa, che Pezzini evidentemente reputa scorretta. Ed in molti decidono di appoggiare il giornalista: “Canepa avrebbe espulso anche Hemingway”, ricorda nei commenti l’ex assessore regionale Franco Zunino.

Un’intransigenza nei confronti degli extracomunitari che a Pezzini, probabilmente, non va giù. Ed il giornalista infatti chiude il proprio messaggio con una frase che lascia intendere il suo pensiero: “Un abbraccio a tutti gli alassini intelligenti”. Difficile capire se il sindaco sia incluso o meno.

Da www.IVG.it del 07 Luglio 2015

 

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