Italia - Alassio, lo sguardo "perso", insofferente, solito stile supponente del sindaco uscente Enzo Canepa, che malgrado una "clack" pilotata con elementi arrivati anche da Albenga che applaudiva a comando (come già avvenuto alla presentazione della sua lista un paio di settimane fa) di un personaggio politico in vista seduto nelle prime file centrali della platea del Palazzetto dello Sport, ha raccolto pochi consensi, ha risposto in modo stentoreo alle domande del giornalista e si è dimostrato insicuro e approssimativo per "luoghi comuni" nel controbattere le critiche che venivano rivolte alla sua amministrazione al termine

I candidati sindaco a confronto davanti a una nutrita platea di cittadini alassini, 

in primo piano Enzo Canepa

  

La "clack" di applausi per Enzo Canepa organizzata come per la presentazione della Lista al salone parrocchiale circa 2 settimane fa con elementi ieri sera provenienti anche da fuori Alassio la dice lunga sul poco seguito che ha il sindaco "uscente". 

I giochetti delle tre carte, tutti i "lavoretti" che sta realizzando in città con approssimazione come le strisce alla rotonda di via Diaz fatte alle 10 del mattino ingolfando il traffico e subito danneggiate dal transito dei numerosi veicoli a quell'ora, per dare fumo negli occhi ai concittadini, rendono evidente come il sindaco Enzo Canepa e la sua "banda" considerino gli alassini alla stregua dei "minus habens" a cui dai un caramellina elettorale per tenerli buoni e conquistarne il voto. 

Questa volta però gli alassini non si lasceranno ingannare di nuovo da tante promesse già lasciate inesitate nel primo mandato, che hanno decretato l'incapacità e la mancanza di progettualità della "banda" di Enzo Canepa", che con la sua colpevole inerzia ha permesso che la città perdesse ulteriore "appeal" agli occhi della clientela turistica, di cui è sempre stata una tra le mete preferite . Enzo Canepa basta con i "bluff" !!!